Compleanno

Oggi è il mio compleanno.
Tanti auguri a me.
Giornata creativa?
Ma neanche un po'!

Mi tocca fare un noisissimo copia/incolla e lieve ritocchino per alcuni testi che già avevo riscritto.
Ma il cliente ha cambiato idea.
Usate questi, ha detto.

Sono brutti i tuoi testi signor cliente.
Sono davvero brutti!
Io e la mia senior facciamo molto meglio.
Tu vuoi questo?
Mi obbligano ad accontentarti.

Ma vabbè.
Non importa.
Perché la mia copy senior è arrivata con un vassoio di pastarelle ed una torta individuale con candelina solo per me.

Lei è fantastica.
Ed io sono la stageur più fortunata sulla terra.

Dunque

[La vità è dura per una stageur]

Ma lo è anche per una senior, quando il cliente cambia idea come cambia il vento.
O come cambia il tempo, visto questo Maggio che credeva d'esser Marzo.
Allora, ieri vi ho parlato del browser game per il quale sto scrivendo la "sceneggiatura".
Perfetto, con non poca fatica oggi sono finalmente arrivata alla fine.
Del capitolo uno s'intende.
Nel senso che dopo dovrò lavorare sui testi: una volta, due, tre.
Conoscendo il cliente, almeno sei.

Comunque, prima parte terminata.

Dunque, alle 19.30 il cliente chiama ed io rispondo.
Perché quando la segretaria va via le telefonate arrivano nel nostro ufficio, per qualche motivo misterioso.
Così, passo la chimata all'account, che dopo qualche minuto viene giù con una faccia da funerale.
"Mi dispiace" dice, "ma hanno cambiato idea".

Alcuni personaggi avranno caratteristiche diverse, e quindi deve cambiare la loro storia.
E poi non sono convinti di certi meccanissimi, che su loro specifica richiesta avevamo introdotto nel gioco.

E quindi: c'è molto da rifare. E un po' da ripensare.

Ma domani è festa e stasera a casa ci sono le tagliatelle.
E allora ho deciso: questa volta non mi arrabbio.

Lunedite

[sindrome acuta da rientro]

La lunedite.
I sintomi sono chiari.
Voglia di lavorare zero.

Ho davanti a me la pagina da riempire con le "avventure" di un browser game.
Non ho voglia, ma procedo.
Lentissima.

Le dinamiche sono state decise.
Il cliente ha approvato.
Ora scelgo la storia degli avatar, la loro vita in questo universo di pixel.
Carino, no?
Ma ho la lunedite.
Non ho voglia.
Quasi quasi li uccido tutti.

Ok

[Ok è gravissimo]


Questo blog sta morendo davanti ai miei occhi.
Forse l'eutanasia sarebbe la cosa migliore.
Una dolce morte contro la mia pigrizia.


Mi rifiuto.
Non sono a favore dell'accanimento terapeutico, ma io ho i miei tempi.
Rallento, poi accelero bruscamente.
Per questo blog i tempi e i contenuti li detto io.


Domani è lunedì, inizia la prima settimana del mio nuovo contratto.
Venerdì ho firmato e finalmente ora il mio impegno sarà ripagato.
Con i soldi intendo. Soldi veri.
Pochi, ma meglio di niente.


Il mio primo acquisto sarà tecnologia.
Penso di comprare uno Smartphone per navigare e usare le applicazioni che ogni tanto sono costretta a pensare.
Credo che boicotterò l'Iphone e sceglierò un modello che supporti Android.
Voi che ne pensate?
Suggerimenti? Modelli?


Nel frattempo, si continua a lavorare.


Saluti digitali dalla vostra stageur.